mercoledì 19 dicembre 2007

Buoni propositi

Natale è vicino e un anno se ne va. Sto diventando grande, lo sai che non mi va.
Ops, mi sto lasciando fuorviare dalle canzoni.
Quando è Natale la radio si fa monotona, imperversa Mariah Carey con una delle poche canzoni decenti (non sue) che ha cantato, George Michael con Last Christmas e vecchi successi natalizi sullo stile di I wish a merry Christmas ecc.
Parafrasando un personaggio che incarna uno stile di vita che vorrei mi si addicesse, nota culturale, Bridget Jones, potrei dar inizio ad una lista di buoni propositi per l'anno venturo.
Non so da che parte cominciare..
Vediamo:
  1. Laurearmi;
  2. bere di meno;
  3. mettere la testa a posto;
  4. aprirmi di più verso gli altri;
  5. sviluppare la mia autostima;
  6. imparare esercizi per arginare ansie e mobbing;
  7. fare sport in maniera regolare;
  8. ricordarmi gli impegni;
  9. prendere meno impegni.

Ok, intanto cerchiamo di lavorare sulla laurea. Il resto verrà da sè. Certo, però, che i mutandoni di Bridget Jones non sarebbero poi così male da indossare. Sono sicura che riuscirei a riempirli di post-it per ricordare tutto le cose che mi sfuggono. Almeno ce ne starebbero tanti...

Alla prossima.

Fedo.

venerdì 14 dicembre 2007

Tired


Mamma che stanchezza... certo che è proprio dura lavorare e fare la tesi insieme.
S. Lucia è passata e non le ho chiesto nulla, ma a Babbo Natale scucirei volentieri giornate di 30 ore e l'energia che avevo a 18 anni quando tornavo alle 4 e ancora mi reggevo in piedi la mattina dopo. Va beh, si fa quel che si può mi dicono. Il fatto è che tutti pretendono da te e io invece che pretendo da me stessa? Che sia una bomba sempre innescata che non esplode mai, forse. O magari il guaio è che non pretendo nulla. Mi conosco e mi giustifico con me stessa.
Fra un po' è Capodanno e mai come prima d'ora vedo un anno che mi riserverà cambiamenti. Intanto l'unica cosa a cui riesco a pensare è a trovare un posto in cui sbronzarmi in allegria, buttando all'aria ansie e preoccupazioni, possibilmente ballando come una scema ripetendo i siparietti dell'anno scorso. Tanto, ormai, i miei amici me ne hanno viste fare di tutti i colori e mio moroso è degno compagno di colpi di testa. Tutti hanno questa ansia di divertirsi a tutti i costi e di organizzare una serata perfetta. Ma chissenefrega che le cose migliori sono quelle improvvisate, il resto genera insoddisfazione e ti fa balenare l'idea che la prossima volta non sarai più tu la coordinatrice di tutto. Meglio invitata che invitante.
Scommettiamo che il ruolo tocca a me anche quest'anno? Comunque sia, mi metto a scrivere qualcosa di serio, vorresti mai che l'ispirazione mi venisse d'un tratto e componessi un paio di pagine.

Che sonno, però.
Bacioni dalla Fedora, l'impiegata con la spasaora.

lunedì 10 dicembre 2007

I'm back, I'm alive, of course.


Ciao a tutti.

Dopo una vita che non scrivo su Lost in Thesis credo di essere tornata.

Mi mancava questo blog, cavoli. Il mio posto per tenermi in contatto virtuale con Luigina e parlare un po' senza preoccuparmi di quello che pensano gli altri o di annoiare qualcuno.

Bene, la mia prolungata assenza è dovuta al fatto che ho iniziato a lavorare.

Ebbene sì!! Vi riassumo lo stato: felicissima, spaesata, distrutta, stressata, emozionata, titubante, incasinata. Chi mi conosce dirà che sono rimasta la stessa Fedora di sempre, fedele alla mia natura stralunata.

La tesi è in stallo, la faccio nei week-end, ma questo ho lavorato e non ho potuto scrivere una mazza. Tutto sommato devo dire che il lavoro ti sveglia parecchio, ti stravolge il modo di vedere la vita, i rapporti con gli altri ed è, molto metaforicamente, una grossa pedata nel culo per farti capire che l'ovattata atmosfera che hai respirato finora è pura fantasia.

Ma che dico? Se nella vita ho imparato a difendermi prima di venire attaccata, a cercare di non affezionarmi prima di venire delusa, dovrei soltanto rispolverare queste vecchie tattiche. E invece tutto è diverso... più reale e infinitamente ironico. Molto ironico.

La cosa che mi piace di più è che sono superimpegnata, non ho più tempo per me stessa, questo è vero, ma io cercavo un valido motivo per svegliarmi alle 7 al posto che alle 8. Sembrerà una stupidaggine, ma è così. Funziono meglio quando ho un piano d'azione. :)


Detto questo, Ale tu come stai? Mandami tue notizie che le pubblico sul blog. Su dai, tienimi informata e non farmi preoccupare.

E te Lu? Spero di vederti venerdì per mega serata e scusa se non ho più scritto. Appena ho un secondo torno.

Sono felice per la tesi. Non voglio fare l'aforista (esiste?) ma credo che le cose vadano meglio quando si ha un disegno in testa. Siamo le maghe dell'improvvisazione, ma è bello che ci sia almeno una bozza da seguire, anche solo per stravolgerla ordinatamente.


A presto! Sabato sono di tesi, ce la posso fare!


Fedo

venerdì 7 dicembre 2007

Telefonate serali col relatore

Ho sempre parlato così così del mio relatore. Ma stasera devo ricredermi.

Gli ho mandato un messaggio sul cellulare - l'unico modo per farsi rispondere quasi sempre - dicendogli che ho il sentore di sbagliare strada (vedi post precedente), mi ha risposto di telefonargli, l'ho chiamato, gli ho esposto il problema e...

MI HA DATO UNA DRITTA SU COME FARE 'STA BENEDETTA TESI :-) sono troppo felice mi sentivo persa, senza meta.

Ma finalmente grazie a 2 minuti al telefono col prof ho un draft abbastanza chiaro su come procedere.

Grazie Vercingetorige!

Alla fine è sclerato ma è davvero una degna persona...sono stata troppo drastica nel giudicarlo male.

Risultato:
Si cambia rotta!
delle 38 pagine che ho fatto devo prendere solo alcune linee generali. Il mio campo d'indagine è cambiato. Praticamente devo quasi partire da zero.

E' vero che ero abbastanza avanti ma meglio tardi che mai, ora so che anche se lui non mi segue più di tanto, ce la posso fare comunque.

Sono felice perchè anche se devo ricominciare ora sì che ho nella testa la mia tesi!

Evvai
'notte

Luigina

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

sono un pò grandicella come bimba, ma visto che quest'anno sono stata bravina non è che mi porteresti un regalino ino ino ino di Natale?

Guarda non desidero niente de che, solo una bella tesi già fatta!

Non mi interessa che rilegatura abbia può essere benissimo molto spartana (fai te mi fido), basta che vada bene a quel gran brav'uomo di Vercigentorige.

così magari mi laureo...

Grazie Nikolaus

Luigina la butina

foto da Google.it

Punto della situazione

Ciao a tutti,

rieccomi qua, facciamo il punto della situazione:

Ultimamente non vi ho aggiornato su come procede la mia tesi. L'ho fatto volutamente, perchè quando si è in crisi perenne si ha paura di essere noiosi con continue lamentele, per cui ho preferito evitare l'argomento.

Beh, ciò non significa che le cose siano cambiate, anzi. Ma ora ho proprio voglia di sfogarmi un pò. In fin dei conti lo scopo di questo blog è proprio questo.

Allora...
attualmente ho scritto circa 38 pagine. Mi sono dedicata a cosine molto interessanti come l'evoluzione delle teorie della traduzione, ovviamente non ho ancora finito l'argomento. Diciamo pure che manca ancora parecchio.
Ad essere sinceri nonostante siano teorie alquanto pesanti, mi piace molto quest'analisi linguistica sul rapporto lingua d'arrivo e lingua di partenza. Ci tengo ad affrontare tale argomento nella mia tesi.

Fin qua tutto ok. Senonchè mercoledì Vercingetorige mi ha prestato due tesi specialistiche. Risultato: le teorie della traduzione sono state liquidate da queste due mie compagne in 20 paginette scarse per dare maggiore rilievo alla traduzione vera e propria di un testo.

Quindi...
può essere banalmente che io stia facendo un lavoro diverso e più approfondito. Infatti dopo la parte teorica intendo affrontare anch'io la pratica. L'idea originaria era di prendere un testo letterario e confrontarlo con più traduzioni italiane e di fare lo stesso con testi pubblicitari e turistici.

Problema...
mi viene una tesi mastodontica. Molto diversa da quella delle mie compagne.

Perciò mi chiedo...
sto sbagliando tutto io?? forse dovrei riassumere tutto ciò che ho scritto finora e liquidare tutto lo studio sulle teorie in una 40ina di pagine? O forse sto facendo un lavoro più approfondito?

Il dilemma è...
cancello tutto e riassumo prendendo queste due tesi come modello oppure faccio di testa mia e a costo di laurearmi chissà quando perseguo la mia idea del lavoro???

Teniamo presente...
che la tesi non vale un piffiro e che fatta bene o fatta male alla Commissione non gliene fregherà nulla. E' solo un passaggio obbligato per laurearsi tutto qua.

Probabilmente dovrei farla peggio, tanto...però da una parte mi spiace. Perchè chissenefrega se relatore, controrelatore, commissione non la leggono, cavoli questa è la MIA tesi di laurea. Un lavoro che mi resterà sempre, la fine della mia carriera universitaria. Questo per me conta tanto.

In conclusione...
meglio sentire Vercingetorige, anche se dubito saprà consigliarmi dal momento che mi ha abbandonata a me stessa. Non credo proprio cambi atteggiamento.

Vi terrò aggiornati

bye bye
buon we

Luigina la coteghina

giovedì 29 novembre 2007

Giacobazzi Zelig Circus 19/10/ 20007 Domenica all'ipercoop

Facciamo due risate! Grandissimo Giuseppe Giacobazzi. Cavoli, è troppo vero che al supermercato sei sempre tra le balle di qualcuno.

:-D buon divertimento

Luigina

venerdì 23 novembre 2007

E novembre sta già finendo...

Ciao a tutti, ciao Fedora, ciao Alea

infatti è un pò che non scrivo sul blog. Causa fase di stallo seguita da fase di studio per la tesi (tanto per cambiare). Beh, come và? A me và abbastanza bene adesso. La settimana scorsa ero in mega crisi, non sapevo più come andare avanti.

Ora penso di avere le idee più chiare. Per cui devo darmi da fare e cercare di rimboccarmi le maniche. Per il momento Vercingetorige non rompe - e come potrebbe 'sta settimana non sono andata a ricevimento?! eheheheh - del resto che ci andavo a fare?

Voi ragazze come và? in Ungheria tutto bene? e al lavoro?

ora mi metto a parlare come i vecioti: "siamo già a novembre, certo che il tempo vola! e sono ancora ferma a 30 pagg. della serie sono una lumaca" "Chi và piano và sano e và lontano" "mah mah, a me sembra che tutti si stiano realizzando: con un Erasmus, la tesi quasi o già finita, un lavoro, e io???????? Io cosa sto realizzando???"

ci penso un attimo....

beh sto scrivendo una tesi in una lingua che ho cominciato a studiare da zero 6 anni fà, sto cerando di superare i miei limiti affrontando proprio ciò che so non essere il mio punto forte...insomma sto realizzando un bel paio di attributi!

Luigina la tacchina

foto da Flickr.com

martedì 13 novembre 2007

Contro i mali di stagione


Forza Alea, non demordere!
Non lasciarti sconfiggere dai freddi venti di una terra lontana.
Le tue amiche, infermiere virtuali, ti sono vicine.
Ps: i tre canali che vedi, magari, sono meglio di tutto il palinsesto delle reti non a pagamento che riceviamo noi..
Brodino, latte caldo e scarpette della nonna (se le hai portate).
Ah, non per ultime, nome in codice: alette.
Bacio

venerdì 9 novembre 2007

Grande, grande Luigina che si è comprata il peluche di Remi! Troppo forte, siamo brave a coltivare il bambino che è in noi. Peccato che però abbiamo saltato lo spritz ancora una volta. Ma non ti preoccupare, ci rifaremo (come sempre, del resto...)!!
Dico basta a tristezza e sconforto. Tesi non mi avrai!
Oggi sono positiva, il sacro fuoco della scrittura si è finalmente riacceso e sento che posso continuare a scrivere senza dire scemenze.
Anche se nessuno mai la leggerà è mia, una mia creazione.
Il bicchiere è mezzo pieno.

Fedo

domenica 4 novembre 2007

Ratatouille

Non smettiamo di sognare in grande! Dovremo fare come Remi, non smettere di darci da fare per realizzare i nostri progetti.


Lou

Basta poco per trovare la carica

Ciao a tutti, Ciao Fe,

sono d'accordo con la Ale, in circostanze rognose bisogna cercare di trovare energia e ottimismo per affrontare le difficoltà. Altrimenti diventiamo delle vecchie brontolone rinsecchite.

Oddio, parlo che io che sono la brontolona per eccellenza...però in questi giorni di ponte ho riscoperto il gusto delle cose che mi rendono veramente felice. Per esempio: passare un pò di giorni assieme alla persona amata, comprare insieme piccoli pensierini, mangiare schifezze, guardare le stelle con un amico che se ne intende, vedere 2 stelle cadenti - una delle quali ti fà prendere una strizza micidiale perchè sembra che Marte stia precipitando sulla Terra- ecc.

Insomma tante piccole cose che mi danno la carica...ovviamente tutto merito della mia Scimmietta!

Pochi giorni fà ho sentito per telefono la mia migliore amica. Alla domanda "metti che non ce la fai a laurearti per febbraio. Ti cambia la vita laurearti a giugno????" son rimasta zitta. La mia Scimmietta, mia mamma, i miei suoceri mi hanno fatto più volte la stessa domanda. Ma fermiamoci un attimo a riflettere...che cavolo cambia????????????????????????? forse meno acidità di stomaco e meno dolori cervicali se mi decido a cambiare atteggiamento. Perchè diciamocelo oggi la rogna si chiama tesi, ma domani una volta finita la tesi se non cambio modo di affrontare le difficoltà la rogna cambierà nome sì, ma gastrite e cervicali rimarranno.

E allora che hai intenzione di fare mia cara?

Insomma ci metto il tempo che ci vuole! ci metto più degli altri a fare 'sta cavolo di tesi? Amen, si vede che faccio più fatica. Ecchecaspita non si tratta di una gara. E' l'ultima fatica, l'ultimo scoglio che mi separa dal farmi una vita mia accanto alla persona che amo. Cerchiamo di guardare il futuro con ottimismo. Altrimenti se il mio lui mi manda a cag*re ha soltanto che ragione!

Se non crediamo noi per primi in noi stessi, non possiamo pretendere che gli altri credino in noi. Quindi forza e coraggio. A Vercintorige non gliene frega un cavolo della mia tesi. Ma a me sì, e arriverò fino in fondo.



Lou


Getting lost



Se scrivere per ore al computer su una cosa della quale avranno già trattato milioni di persone con la speranza di avere qualcosa di nuovo da aggiungere, vi sfianca.. dovete sapere che è tutto normale. State facendo una tesi.


Se lo trovate alquanto triste, consolatevi con l'idea che quasi la totalità di quello che stiamo pensando è già stato elaborato fino alla nausea da altri ancor prima che lo potessimo esternare.


Ma abbiamo almeno la soddisfazione di esserci arrivati da soli.


La cosa bella è che il mondo del lavoro sarà ancor peggio, ma cercheremo di entrarci a denti stretti, contenti come una pasqua quando ci riusciremo.


La pensione arriverà, prima o poi.


Basta pessimismo, ci saranno anche sorprese positive. Intanto i piedi vanno messi uno davanti all'altro, se carichiamo la testa di troppe cose non riusciremo a farne nemmeno una bene.


Però, io adesso vorrei solo perdermi un po'...





Fedora

venerdì 26 ottobre 2007

C'est la vie!

www.flickr.com

La parola d'ordine è: autostima.
Se chi non lecca è perduto, voglio smarrirmi nel casino del mondo.
E non azzardatevi a venirmi a recuperare.
A volte si starebbe tanto bene in un'enorme ampolla di vetro dove tutto è ovattato e la realtà te la costruisci tu. Almeno avresti l'illusione di essere artefice del tuo destino o la volontà di lasciarti dolcemente cullare dagli eventi.
Se la vita è complicata perchè l'uomo se la deve incasinare di più?
Farina del tuo sacco o mescolanze di idee altrui?
Se importa, sta a te decidere. L'importante è non perdere di vista ciò che vale veramente.
Fedo

martedì 23 ottobre 2007

Già Fedora, bisogna tirar fuori gli attributi

Se vuoi fare carriera sii un lecchino senza spina dorsale!
Carissima Fedora,

grazie, come sempre, del tuo sostegno incodizionato. Ieri avrei tanto voluto scrivere sul blog, ma ero troppo arrabbiata per farlo. Ora credo di aver un pò digerito la cafoneria di Vercingetorige (nome di fantasia con cui chiamerò la persona che mi sta "seguendo" in tesi) e mi sento abbastanza pronta per riaffrontarlo nel ri-match di domani.

Io sono un tipo estremamente rispettoso degli altri e anche molto ingenuo. Il rispetto viene dal rispetto. Ma più vado avanti con la tesi più mi rendo conto che per la gran parte delle persone la parola rispetto ha un significato sconosciuto.

Il fatto è che ieri sono andata da Vercingetorige ha portargli le prime 22 pagg. di tesi. Fin qua tutto bene. Se non fosse che mi ha trattato come una nullafacente, accusandomi mi avergli dato buca ad un ricevimento in cui si era scomodato di portarmi dei libri. Peccato che non fossimo assolutamente d'accordo...
inoltre non mi ha mai lasciata parlare, mi ha detto di ripassare nel pomeriggio - come se io abitassi al Bò e non a più di 80 km da Padova- come se fossi il suo paggetto a servizio. Educatamente gli ho detto che non potevo fermarmi, cosicchè domani devo tornare a Pd. Come se non bastasse mi ha accusata di usare come fonti esclusivamente libri in italiano, e non in lingua, cosa falsissima. Come poteva dirlo se non gli avevo ancora dato la bibliografia di riferimento?

Conclusione: ieri gli avrei dato un cazzotto! Come si permette di essere così maleducato quando è il primo che non ha ancora corretto le prime 10 pagg. in più di un mese?????? tenendo presente che le prime 5 le aveva corrette a ricevimento davanti a me????? chi è dei due il nullafacente???

La mia Scimmietta Dispettosa e i miei cari mi consigliano di non prendermela troppo...che nel mondo del lavoro la maleducazione è un must. Ma come faccio a non arrabbiarmi?????Come faccio a non prendermela????io ci sto mettendendo l'anima in questa tesi e per che cosa? per essere trattata da scema??????

ma va a farti bendire brutto................

scusate lo sfogo ragazzi. Ho capito devo prendermi in mano gli attributi e rialzarmi nonostante le difficoltà, però a volte lo vorresti fare dopo aver pagato l'altro con la stessa moneta. Il mio problema è che non sono una leccac**o, stirpe tanto amata in ambito universitario.

a presto
Luigina

lunedì 22 ottobre 2007


Ce la posso fare!!

E' solo un ostacolo mentale... se mi concentro recupererò la mia autostima e continuerò a scrivere. Capitano anche ai migliori scrittori gli stalli mentali, perdono la vena e poi succede qualcosa che li scuote e si ritrovano a scrivere più di prima.
O cadono in depressione, ma questo alla fine di una carriera sfolgorante..
Quindi, forza e coraggio, cara Luigina.
Ci piegheremo ma non ci spezzeremo e chissenefrega se la prof ti usa come pungiball per le sue sfighe esistenziali. Ricordati che è solo una transizione, metabolizzeremo tutto e andremo avanti, come abbiamo sempre fatto.
Anche allo stage ci hanno fatto sentire l'ultima ruota del carro malandato della società.
Ma le ruote contano più dei cavalli, se questi sono vecchi ronzini che comandano, costretti in un gilet dai bottoni che saltano per la sedentarietà.
(Ho fatto involontariamente una rima)
Allora, eleggo ufficialmente una figura protettrice della mia tesi.
Non scomodo eccellenti autorità perchè quelle le tengo per cose meno gestibili.
Chi meglio di lei ha conosciuto sfighe fin dalla nascita e si è sempre rialzata?
Chi è stata abbandonata da tutto e da tutti e si è costruita una storia con uno strafigo tormentato e amicizie durature?

Grande Candy!
Non è che sto ancora subendo i postumi dell'influenza? :-)

Fedora






venerdì 12 ottobre 2007

Pazienza!!

Sono sempre ferma alle 15 pagine... è quasi una maledizione, ma lo sapete perchè? Sono due giorni che ho la febbre.
Io! Che sono circa 10 anni che non prendo l'influenza! 10 anni!
Io! Che quando mio papà prenota i vaccini contro l'influenza, lo guardo con fare altezzoso e dico "Io non mi faccio bucare da un ago, tanto non la prendo mai.. una volta mi piacerebbe anche prenderla così me ne sto a casa a guardare la tv e a mangiare purè e riso in bianco!".
E invece stavolta mi è toccata, castigo per la mia insolenza e proprio in una settimana in cui avevo riempito un foglio fronte retro di impegni con tanto di data e ora.
Odio le agende, ne compro due o tre all'anno e finisco con lo scriverci solo un mare di pensieri abbozzati e niente di concreto. Poi le prendo sempre-valide, di quelle che segni te in che anno siamo e a che giorno della settimana corrispondono i numeri. Di quelle che se sbagli un giorno, 6 fregato tutto l'anno.
Ci sarà un motivo se costano 3 euro... d'altra parte, i soldi che guadagno con i lavori che faccio, non li posso mica spendere in agende!

Comunque sì, ho dovuto rinunciare a tutti 'sti casini per restare in casa a guardare Uno Mattina e McGyver (o come si scrive), sorbendomi la pubblicità per casalinghe disperate in corsa per il dimagrimento.. di quelle tipe.. che sostengono di aver perso peso facendosi scuotere da una macchina infernale due o tre volte al giorno, mangiando più di prima.
Si vede che fa vomitare ciò che mangiano.

Va beh, tra una televendita e l'altra sono pure andata avanti con la parte pratica della tesi, risultato?
38°... per una che ha una temperatura corporea di 36 e sostiene di stare benissimo è un bel traguardo. Gli zombies dei films degli anni '80 a confronto erano creature angeliche.

Allora, ciao. Cerco di curarmi e tu, Luigina... tirati su che il we è vicino!
Speriamo che il pomeriggio diano qualcosa di decente in tv.

Fedora

Nightwish. While Your Lips Are Still Red

Per accontentare anche la parte più romantica, ecco un'altra canzone stupenda. Tranquilli è molto melodica.

Luigina

Nightwish - Bye Bye Beautiful

Per cominciare bene la giornata propongo di ascoltarci a manetta una bella canzone potente!
Così l'adrenalina viene convogliata un bel urloooo!

Anche con la nuova vocalist (Annette Olzon) i Nightwish sono sempre grandissimi!

Luigina la vecia rockettara

giovedì 11 ottobre 2007

Non c'è tesi senza...


foto prese da Google


oppure senza...?


mmm...risposta difficile...entrambi utilissimi...

Luigina

La sclero impera.

In questo momento mi sento vittima della Fener-tesi che mi prende x il collo e non mi dà tregua...soluzione calcio piazzato tra i due pali e fuga repentina verso la doccia x un momento di relax! (take it easy). Altro che singin' in the rain artificiale della doccia io voglio urlare: "Bastaaaaaaaaaa, che due scatoleeeeeeeeee"...ecco ora mi sento già un pò meglio!

sto dando i numeri lo so!

Cavoli, certo che la tesi è una bella rogna. Uno dei problemi maggiori - che ovviamente sono sempre quelli che devono essere risolti per primi - è quello di dare un cappero di struttura coerente alla tesi. Tra l'altro una cosa che è di fondamentale importanza se vuoi scrivere qualcosa dotato di senso compiuto e allo stesso tempo un lavoraccio senza fine...sì, perchè ovviamente a mano a mano che lavori ampli qua, riduci là...insomma fai il sarte...mmmmmm...ma allora altro che tesi...sto studiando i segreti della sartoria italiana!!!!!!Ah però...o forse tedesca visto che faccio la tesi auf Deutsch??? sì però non è che i Deutsche siano - almeno alla grossa - campioni di stile...vedi saldali con calzino bianco (che sinceramente però è così typisch!!!così caratteristico...mi fà quasi tenerezza...W il calzino bianco ecchecaspita...abbasso il fighettame!!!)

mmmmm...forse sto degenerando...segno evidente che studiare fà male...

approffitto per dirlo all'intero Web: studiare rovina (in dialeto: te 'sasìna) straparli e ti vien il mal di schiena.

Tornando al problema tesi, ossia il materiale. Chi troppo chi nulla. Allora la Fedora sclera perchè non trova un piffero, mentre io trovo il sapere universale in una catena andina di libri.
Domanda cruciale: come selezionare le fonti?e quali parti scegliere? io sto andando a naso, lasciandomi trasportare dal mio intuito...vedremo se prendo una fregatura...me sa...

cmq adesso pianto tutto lì e x oggi bastaaaaaaaaaaaa.
alla prossima sclerata

Luigina la chichina

photo di Star Wars da Google

domenica 7 ottobre 2007

Che stress!


Sono arrivata a pagina 15!!!

A dire il vero ho scritto dieci righe di pagina 15, ma mi è stato consigliato di aumentare il margine destro per la rilegatura, il che vuole dire che supererò pagina 15 senza aggiungere una parola.

Lo so, è solo l'inizio del primo capitolo, ma per me è già un risultato.

Ora sono ferma per raccogliere materiale... ma non si trova un accidente!

I libri che potrebbero anche esserci presentano diverse problematiche:


  1. sono in prestito fino a data da destinarsi;

  2. sono talmente vecchi che bisogna far domande specifiche per consultarli;

  3. si trovano in remote biblioteche in cui, quando ti vedono, si chiedono chi tu sia, che cosa faccia lì e in che cosa possono esserti utile. Non appena si rendono conto che vuoi un libro, iniziano ad agitarsi;

  4. le procedure di accesso ai prestiti sono talmente "burocratizzate" che ci mancano solo le impronte digitali per completare i dati da lasciargli;

  5. il libro sembrava esserci, ma in realtà è solo un ologramma. Qualcuno l'ha preso (chissà chi è stato!) nel lontano 1970 e sembra che nè lui, nè i suoi discendenti abbiamo intenzione o ricordo di restituirlo.

Comunque si va avanti... c'è sempre chi crede in te e ti appoggia, vedi parenti vari che non vedono l'ora che ti trovi un lavoro e ti sposi (così scroccano confetti e vettovaglie), amici che ti rammentano che è ora che ti faccia una posizione (quasi fossi stato in letargo finora) e tutti coloro che è da quando che hai iniziato l'università che ti chiedono se hai finito gli esami!


A tutti costoro, vivi ringraziamenti.


Ma vaf..., va!


Al prossimo sclero in diretta, see you soon.


Fedora



martedì 2 ottobre 2007


Foto presa dal sito: www.spritz.it

Il mondo di Fedora e Luigina

Ciao a tutti e benvenuti nel nostro blog nuovo di zecca! Ciao Luigina!
Sono Fedora, la signora che lavora! Magari... :-(

Questo blog raccoglierà tutti gli scleri esistenziali possibili e immaginabili e sarà una valvola di sfogo esplosiva.
Fare la tesi è l'ultima fatica, te lo dicono tutti. Ma che ne sanno? E' un'ulteriore fatica! Un'impresa che ti vogliono far compiere!
Comunque, se hai un'amica che ti sta accanto e condivide con te le tue ansie perchè le prova anche lei e in tempo reale, è tutta un'altra storia.
Skype, poi, ci aiuta da impazzire.
Mattina sveglia presto, mi collego e poi mi appare una finestra di saluto, Luigina bella.
Da quelle finestre può uscire di tutto, da espressioni assonnate a frasi universali. Ma la parte migliore sono le nostre riflessioni, veri e propri aforismi. Da raccogliere in un libro per raccattar un po' di soldi...
Riporteremo i nostri aforismi sul blog, vero Luigina?
Dovremo in qualche modo giustificare il suo titolo.
Alla prossima.
Fedora

Benvenuti su Lost in thesis

Ciao a tutti, ciao Fedora

Benvenuti su Lost in thesis, ovvero il blog dove due balde studentesse dell'Università di Padova si scambieranno esperienze e daranno sfogo ai problemi e rogne varie che si devono superare per riuscire a soppravvivere ad una tesi di laurea. L'idea nasce dal bisogno - di Fedora e mio- di sfogarsi e trovare reciproco conforto nel rendersi conto che la tesi è un'ardua impresa...ma ovviamente chiunque on Web può prendere parte alla discussione...sia che siate nella nostra stessa situazione che non...
Qui potete ammirare una foto della celebre Gallina Padovana, nella quale mi identifico a pennello visto il parruccone cotonato...

Luigina la galina

foto presa da Google