Ciao a tutti, ciao Fedora
come va? tutto bene?
Oggi ho deciso di prendermi del sano meritato riposo, dopo una settimana di sclero non-stop sulla tesi. E ovviamente i problemi continuano. Il problema maggiore è solo uno: il mio odiosissimo relatore.
Mi spiace essere sempre qui a brontolare, ma del resto il blog è nato proprio dall'intenzione di Fedora e mia, di creare uno spazio tutto nostro dove aver la possibilità di sfogare la sclero.
Vi racconto...ieri sono andata dal relatore con la tesi finita e finalmente sono riuscita a fargli firmare la strabenedetta domanda di laurea per il primo appello estivo. Bene, direte. Sì, ma anche no. Perchè ha continuato imperterrito a dire che difficilmente ce la faremo per giugno, perchè dobbiamo dare il tempo al correlatore di correggere la tesi. E a ridaje...
Visto che 'sta cosa non mi convinceva ho domandato in giro e, gente già laureata, mi ha confermato che si tratta di una balla bella e buona. Nel senso è vero che bisogna contattare il correlatore ma solo per dargli la tesi una volta che è già stata rilegata e per esporgli brevemente il contenuto.
Allora ho risposto a Vercingetorige che non c'è nessun problema, che la settimana prossima vado dal correlatore e che gli spiego la situazione e che per me è fondamentale laurearmi a giugno, avendo in ballo un posto di lavoro.
In realtà non ho nessun lavoro in ballo, è una balla inventata per costringerlo a darsi una mossa.
Beh, sapete che mi ha risposto?
"Beh, ma lei accetti il lavoro, non c'è nessun problema" ed io "guardi che non abito qui a Padova e per me diventerebbe un problema fare la spola" e lui "sì, ma nel caso vada a luglio si tratterebbe di 3 settimane più in là...cosa cambiano 3 settimane? Guardi io le firmo la domanda per giugno, ma è facile che slittiamo a luglio, perchè il correlatore deve avere il tempo di correggere la tesi"
Morale della favola: la tesi è finita, ma visto che lui non ha balle di correggermi la tesi, o meglio, non ha balle di lavorare, molto probabilmente andrò a luglio. Il fatto che mi propini delle scuse come 'sta storia del correlatore è una prova, è solo un modo per prendere tempo.
So, che laurearsi un mese dopo non è questa grande tragedia, ma credetemi, non ce la faccio più, ho i nervi a fior di pelle, sono tesa, nervosa, demoralizzata, incattivita...non vedo l'ora che tutto questo finisca.
Vedremo.
Certo che i docenti universitari prendono più di 3.000 euro al mese per offrire un servizio del genere. Wow. Dovrebbero lavorare 8 ore al giorno, come tutti i comuni mortali, prendere a mala pena 1.000 euro e sapere cosa significa non arrivare alla fine del mese.
Luigina